Il 7 ottobre 2021 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n.240 del 07-10-2021) il DPCM 27 agosto 2021, che approva le “Linee guida per la predisposizione del piano di emergenza esterna e per la relativa informazione della popolazione per gli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti”. Le linee guida contengono le indicazioni per una procedura di intervento da attuare secondo livelli progressivi, con la finalità di definire in maniera sintetica e puntuale le modalità operative di intervento per la gestione dell’emergenza connessa ai possibili eventi incidentali occorrenti negli impianti di stoccaggio e trattamento, quali ad esempio incendi, con formazione e diffusione di sostanze inquinanti all’esterno dell’impianto stesso.
Esse sono applicabili:
- agli impianti che effettuano stoccaggio dei rifiuti ai sensi dell’art. 183, comma 1, lett. aa) del TUA;
- agli impianti che svolgono una o più operazioni di trattamento dei rifiuti ai sensi dell’art. 183, lett. s) del TUA;
- ai centri di raccolta comunali e intercomunali, autorizzati secondo le modalità previste dal TUA.
Sono esclusi dall’applicazione delle linee guida gli impianti che rientrano nell’ambito di applicazione del D. Lgs. 105/2015 “Attuazione della direttiva 2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose”.
I titolari delle attività individuate nell’allegato al presente provvedimento, entro sessanta giorni dalla sua entrata in vigore, trasmettono al prefetto competente per territorio tutte le informazioni utili per l’elaborazione o per l’aggiornamento del piano di emergenza esterna. Il prefetto, entro dodici mesi dal ricevimento delle informazioni necessarie, redige il piano di emergenza esterna o, se necessario, provvede al suo aggiornamento.